Unità Operativa di Cure Palliative


L’hospice come progetto globale di cura si articola in quattro modalità assistenziale, riassunte nel termine di unità operativa di cure palliative (UOCP): oltre al reparto di degenza, quello che comunemente viene chiamato hospice, il day-hospital, l’ambulatorio e le cure domicialiari.
L’assistenza ambulatoriale ha una rilevanza abbastanza ridotta, a causa della gravità delle condizioni di questi malati che raramente consentono loro di muoversi liberamente. Per gli stessi motivi le prestazioni in day-hospital sono poco utilizzate per minimizzare gli spostamenti degli ammalati.

L’assistenza domiciliare, al contrario, rappresenta una opportunità preziosa per accontentare pazienti e familiari desiderosi di intraprendere o di continuare a casa le cure palliative, con la speranza di trovare quiete tra le mura domestiche.
Questa attività viene svolta da un équipe medico infermieristica dedicata, che lavora in stretto contatto con il reparto di degenza ed è supportata economicamente dalla Lega italiana per la lotta ai tumori. L’ équipe si riunisce tutte le settimane con medici dell’hospice per rivalutare i dati e le condizioni dei malati in assistenza e per aggiornare i dati alla luce dei mutamenti clinici avvenuti.
L’attività domiciliare, come quella in hospice, è arricchita dalla presenza competente, oltre che generosa, dei volontari del VAD che assicurano ai malati ed ai familiari che lo desiderano il loro appoggio psicosociale con grande dedizione e continuità, proseguendo spesso nella loro opera anche nella fase del lutto.